Tecarterapia

E’ una terapia non invasiva che sollecita i meccanismi cellulari e incrementa l’attivazione dei naturali processi riparativi e antinfiammatori, agendo anche sugli strati più profondi. Utilizza due sistemi: il capacitivo che agisce sulla fascia muscolare e sul sistema vascolare e linfatico e il resistivo che lavora più in profondità su tendini, legamenti, articolazioni, cartilagini e tessuto osseo. Può essere utilizzata immediatamente dopo un trauma in quanto non ha effetti collaterali e nella fase acuta di un processo infiammatorio. Garantisce risultati buoni già dalle prime sedute con riduzione rapida del dolore.

Questo macchinario è operatore dipendente ed è spesso associato alla terapia manuale e ad altri trattamenti riabilitativi. Il trattamento Tecarterapico applica il principio della stimolazione delle energie interne ai tessuti, rendendo l'azione del fisioterapista:

• Più profonda raggiungendo tessuti altrimenti non raggiungibili.
• Più efficace con effetti radicati e duraturi nel tempo.
• Più rapida riducendo il dolore e permettendo di progredire rapidamente nella terapia.

La presenza di pacemaker e la condizione di gravidanza sono le uniche controindicazioni alla tecarterapia. La presenza di protesi metalliche non costituisce impedimento all’esecuzione della Tecar.

Indicazioni

• patologie del ginocchio, spalla, caviglia, anca, colonna vertebrale, mani (lesioni tendinee, distorsioni, lesioni muscolari, contratture, tendinopatie ecc)
• patologie dolorose infiammatorie osteoarticolari e muscolari acute e croniche (lombalgie, sciatalgie, artrosi)
• inestetismi quali cellulite,rughe, cicatrici, macchie superficiali della pelle, smagliature